Il re Albert II e
la regina Paola del Belgio stanno dedicando i loro ultimi tre giorni sul trono a
un breve tour nel Paese per salutare le tre comunità del Paese, la fiamminga,
la vallone e la germanofona, e per ringraziarle dell'affetto di questi vent'anni di
Regno.
La prima città che hanno visitato, ieri, è stata Gand, la principale città delle Fiandre: sono stati ricevuti dal sindaco Daniel Termond, hanno visitato il Museo di Storia della Città e il nuovo stadio cittadino; sono stati accolti da centinaia di cittadini, anche da alcuni nazionalisti repubblicani, immediatamente isolati dal resto della folla, secondo quanto racconta Le Soir. E' che il Belgio, in questi ultimi giorni di regno di Albert II, ha riscoperto il valore dell'unità: davanti ai dubbi su Philippe e in segno di ringraziamento per Albert, il Paese intero, persino nelle Fiandre, ha reagito riscoprendo la propria bandiera nazionale. Ai balconi di molte città sono spuntate le bandiere tricolori rosso giallo nero del Belgio, un bel segnale per Philippe, che dovrà convincere i compatrioti di essere il sovrano che si aspettano, entro le elezioni del 2014.
Oggi Albert e Paola visitano Eupen, il capoluogo della comunità germanofona del Belgio e domani ci sarà l'apoteosi, a Liegi, capitale della Vallonia, la seconda città del Paese, quella di cui hanno portato a lungo il titolo, prima di salire sul trono.
Il saluto alle tre comunità del Paese arriva dopo gli incontri che i sovrani e i loro successori hanno mantenuto in questi giorni con le autorità del Paese, gli ex primi ministri, i dirigenti delle varie regioni in cui è diviso il Belgio. Alla fine, Albert e Paola si sono riservati questo saluto simbolico e diretto ai belgi, che si sta trasformando in un vero e proprio ballo di folla, con i belgi che riscoprono la forte valenza simbolica dei loro sovrani, come elemento di unità del Paese.
Le foto di Albert e Paola a Gand, dallo speciale fotografico che lesoir.be sta dedicando all'ultimo tour dei sovrani nel Paese.
La prima città che hanno visitato, ieri, è stata Gand, la principale città delle Fiandre: sono stati ricevuti dal sindaco Daniel Termond, hanno visitato il Museo di Storia della Città e il nuovo stadio cittadino; sono stati accolti da centinaia di cittadini, anche da alcuni nazionalisti repubblicani, immediatamente isolati dal resto della folla, secondo quanto racconta Le Soir. E' che il Belgio, in questi ultimi giorni di regno di Albert II, ha riscoperto il valore dell'unità: davanti ai dubbi su Philippe e in segno di ringraziamento per Albert, il Paese intero, persino nelle Fiandre, ha reagito riscoprendo la propria bandiera nazionale. Ai balconi di molte città sono spuntate le bandiere tricolori rosso giallo nero del Belgio, un bel segnale per Philippe, che dovrà convincere i compatrioti di essere il sovrano che si aspettano, entro le elezioni del 2014.
Oggi Albert e Paola visitano Eupen, il capoluogo della comunità germanofona del Belgio e domani ci sarà l'apoteosi, a Liegi, capitale della Vallonia, la seconda città del Paese, quella di cui hanno portato a lungo il titolo, prima di salire sul trono.
Il saluto alle tre comunità del Paese arriva dopo gli incontri che i sovrani e i loro successori hanno mantenuto in questi giorni con le autorità del Paese, gli ex primi ministri, i dirigenti delle varie regioni in cui è diviso il Belgio. Alla fine, Albert e Paola si sono riservati questo saluto simbolico e diretto ai belgi, che si sta trasformando in un vero e proprio ballo di folla, con i belgi che riscoprono la forte valenza simbolica dei loro sovrani, come elemento di unità del Paese.
Le foto di Albert e Paola a Gand, dallo speciale fotografico che lesoir.be sta dedicando all'ultimo tour dei sovrani nel Paese.
