Sembra ieri e invece sono già passati 100 giorni dal solenne matrimonio del principe Guillaume del Lussemburgo con la contessina belga
Stephanie de Lannoy. Cento giorni da principessa per la bionda aristocratica,
arrivata nel Granducato senza colpire per bellezza e per eleganza, ma con un
sorriso e una disinvoltura che hanno conquistato simpatie.
Com'è il suo bilancio di questi primi tre mesi accanto all'erede al trono? Non
si sa e probabilmente non lo sapremo: la Famiglia Granducale non usa rilasciare
interviste, se non in occasioni molto speciali, come i 10 anni di Regno di
Henri o i 30 anni di Guillaume. Però i media lussemburghesi non si sono fermati
davanti all'assenza di parole ufficiali e hanno tracciato un loro primo
bilancio. Il risultato sembra positivo e di attesa.
Stephanie si è vista molto poco. Subito dopo le nozze è partita per una luna di
miele in una località rimasta ancora segreta. Come segreta continua a essere,
incredibilmente, la residenza dei futuri Granduchi: pare vivano in una casa nei
pressi del Castello di Colmar-Berg, residenza ufficiale del Capo dello Stato,
nel centro del Paese, a una cinquantina di chilometri dalla capitale. Ma non si
sa.
Al ritorno dal viaggio di nozze, Stephanie è volata in Cina con il marito, in
quello che è stato il suo primo viaggio ufficiale: Guillaume era in missione
economica, accompagnato da imprenditori e managers lussemburghesi per
presentare il Granducato al gigante asiatico, Stephanie è stata una presenza discreta e gentile al
suo fianco.
Poi ci sono state alcune apparizioni nel Granducato, sempre accanto al marito o
ai Granduchi, a cui la legano, per quanto è possibile vedere, molta complicità
e molto affetto. Henri è visibilmente orgoglioso di lei, Maria Teresa le dedica
sorrisi e gesti affettuosi in pubblico. Persino il primo ministro Jean Claude
Juncker si intrattiene volentieri con lei e le dedica sempre parole di stima
nei riferimenti che fa alla Famiglia Granducale. L'abbiamo vista a un concerto
con la Granduchessa, a una festa delle Forze Armate, con il marito e i suoceri,
al Palazzo Granducale con Guillaume, per ricevere gli ultimi regali delle
fastose nozze di ottobre. Sempre sorridente, sempre disinvolta e sempre senza
uno stile proprio e definito nell'abbigliamento.
Nell'unica intervista che ha concesso ai media, prima delle nozze, con
Guillaume, Stephanie era apparsa sicura di sé e volitiva, con le idee chiare
circa i suoi doveri futuri e gli ambiti in cui sviluppare la propria azione
come futura Granduchessa. Aveva chiarito che i figli erano un progetto non
urgente, previsto per i prossimi anni, aveva spiegato che non ci pensa neanche
a mettere su una famiglia numerosa come quella da cui provengono lei e
Guillaume (lei è l'ultima di otto fratelli, Guillaume è il primo di cinque
figli), aveva rivelato l'interesse per le cause sociali. Era apparsa come un
forte contrappunto a Maria Teresa, che ha fama di donna dalla personalità
decisa, complessa e, pare, difficile. Invece, almeno per quanto riguarda
l'abbigliamento, Stephanie è apparsa piuttosto docile, pronta a seguire le
indicazioni della suocera, appassionata di fiocchi e pashmine. Nelle prime
apparizioni Stephanie ha abbondato nell'uso di sciarpe e, purtroppo, di
peep-toes, non ha colpito per la cura dei capelli, lasciati sciolti sulle spalle
e senza taglio definito. La moda non è la sua passione, la suocera è
decisamente più civettuola e offre maggiore materiale alle riviste patinate.
Ma, del resto, il ruolo di una principessa consorte, nonostante quello che
pensano Mary di Danimarca e Kate Middleton, non è quello di fashion-victims
della Famiglia Reale, quanto quello di rappresentanti gentili e discrete del
proprio Paese, che non devono mettere in ombra il marito, il vero protagonista
della vita istituzionale e sociale.
L'eccezione a questo disinteresse per la moda è stata il matrimonio diChristoph d'Austria, figlio di zia Marie Astrid del Lussemburgo, a cui ha preso
parte l'intera Famiglia Granducale. In quell'occasione Stephanie, ha scelto
un'eleganza sobria, affidata ai tessuti e agli accessori; al matrimonio
religioso, tolta finalmente la pashmina, è apparsa una delle donne più eleganti
della Famiglia Granducale (ammettiamolo, i livelli non erano neanche così
irraggiungibili), con il soprabito in broccato e gli accessori in tinta, così
come il leggero e delicato vestito verde indossato al party ha sottolineato la
sua bellezza eterea di bionda. A volte anche Stephanie azzecca il look.
Ma il suo disinteresse per la moda non preoccupa i media lussemburghesi, più
interessati al ruolo che Stephanie vorrà assumere nel futuro, non appena,
entrata nei meccanismi istituzionali, avrà maggiore sicurezza e agenda propria.
Quali saranno le cause che la appassioneranno? Cosa farà per rappresentare il
Lussemburgo ed essere accanto ai lussemburghesi? L'attesa continua e i100
giorni sono ancora pochi per prendere decisioni così importanti: Stephanie ha
tempo e gode dell'appoggio e della simpatia dei media del Granducato, oltre che
dell'evidente appoggio incondizionale del marito e dei Granduchi.
In Cina con Guillaume, per il primo viaggio ufficiale
Con Guillaume, alla consegna della grande cartolina d'auguri per il matrimonio
Con Maria Teresa, a un concerto benefico
Con Guillaume, al matrimonio di Christoph d'Austria