elpais.com pubblica le immagini della prima sessione fotografia della regina Elisabetta e della sua famiglia realizzata dopo la morte di Giorgio VI. "La regina è a lutto", spiega la pagina web del quotidiano spagnolo "La pittrice Margaret Lindsay William ha bisogno di una foto di Elisabetta II, per realizzare il primo ritratto ufficiale. I Windsor vogliono la massima discrezione e la garanzia che le immagini non saranno pubblicate, dato che la regina è ufficialmente a lutto. Il fotografo promette che finché sarà vivo la sessione fotografica non sarà pubblicata".
Il fotografo si chiama Kenneth L. Clayton, lavora per la BBC e manterrà la sua parola: i suoi eredi hanno impiegato 12 anni per decidere di pubblicare le fotografie di quella storica giornata reale. Hanno spiegato che la loro decisione vuole essere un omaggio ai 60 anni di regno di Elisabetta. Hanno anche rivelato l'orgoglio del nonno, per aver lavorato con la regina: "Ci parlava di lei tutte le volte che aveva occasione"racconta al Daily Mail il nipote Daniel Clayton.
La foto della regina è piuttosto formale, seduta, con un vestito da cerimonia e una collana di perla, anche se senza gli attributi che le spettano come sovrana, la corona e lo scettro, perché non ancora incoronata. Formale anche il ritratto del marito Filippo, fascinoso con la sua divisa dell'Armata e l'espressione seria. I piccoli Charles e Anne, tre anni e 20 mesi, rispettivamente, danno invece il tono informale: in una foto il maggiore abbraccia la sorellina, nell'altra, la più audace di tutti, perché il protocollo vuole che nessuno possa toccare in pubblico un membro della Famiglia Reale, lo stesso fotografo, si ritrae davanti allo specchio con al suo fianco i piccoli Charles e Anne, che tiene per mano.
Nei suoi 60 anni di regno, la regina è stata fotografata da Cecil Beaton, Annie Leibovitz, Polly Borland e Chris Levine, scrive elpais.com, "senza mai manifestare il suo disaccordo per il risultato". Una vera regina, se ancora qualcuno non ci credeva.
Qui alcune immagini della galleria fotografica, le altre potete vederle qui
