Mentre al Festival di New York, che le ha dedicato un omaggio, Nicole Kidman si
è presentata seducente e sicura in rosso (le foto anche
sul corriere.it), alla rivista australiana Who, l'attrice ha fatto intime
confessioni mai concesse prima. Ha parlato degli anni con Tom Cruise e lo ha
fatto con la consapevolezza e la sicurezza di chi ha raggiunto la serenità e
l'equilibrio e guarda al passato con tenerezza. "Mi sono sposata troppo in
fretta e molto giovane" ha spiegato "Ma non mi pento perché ho avuto
Bella e Connor e ho avuto un matrimonio fantastico per molto tempo". E
quando è finita con l'attore Nicole ha avuto "un vuoto molto
profondo" e ha avuto "una grande depressione", ma non è pentita
di quegli anni perché "tutto fa parte della nostra crescita
personale".
Del suo matrimonio, l'attrice australiana ha ricordato anche le difficoltà per
rimanere incinta e gli inutili tentativi per riuscirci, terapie di fertilità
comprese: "Ci ho provato tante volte e non ci sono riuscita, non ci sono
riuscita. Non entro nei dettagli, ma ho avuto una gravidanza extrauterina, ho
avuto aborti involontari e ho fatto molti trattamenti di fertilità. Ho fatto
tutto il possibile per rimanere incinta" ha raccontato, commentando come i
tentativi di avere un figlio abbiano trasformato la sua vita in "un
inferno".
Poi il figlio sognato con Tom è arrivato con Keith Urban, il suo secondo
marito. E' lui il padre di Sunday, la sua unica figlia biologica: "Per
molto tempo ho pensato che non sarebbe successo e mi stavo rassegnando, cercavo
di accettarlo e poi è arrivata Sunday ed è stato come "che?!". Le
probabilità erano bassissime. Lei è il miracolo della mia vita. Quando sono
rimasta incinta è stato fantastico". Il matrimonio con Keith Urban è
stato allietato anche da una seconda figlia, Faith, nata da un ventre in
affitto.