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martedì 26 marzo 2013

Il chiarimento dei Bardem: nessun licenziamento alla Bardemcilla e indennizzi immediati

Dopo essere stati oggetto di critiche a causa della chiusura del loro locale, la Bardemcilla, a Madrid, i Bardem hanno diffuso un comunicato stampa per assicurare che i dipendenti licenziati non saranno trattati secondo la nuova legge sul lavoro, voluta dal Governo di Mariano Rajoy e da loro duramente contestata, perché a tutto vantaggio degli imprenditori. I fratelli Bardem hanno fatto sapere di essere stati tutti d'accordo sulla chiusura del locale, dovuta alle "perdite prolungate degli ultimi due anni a causa della crisi economica" e di aver affidato a Mónica Bardem Encinas, amministratrice unica della società che gestisce il ristorante, le operazioni di chiusura dell'attività. "Consigliata dall'ufficio giuridico del lavoro che segue questi argomenti, ha preferito presentare una richiesta di licenziamento, senza consultare gli altri soci, dato che intendeva che, all'essere stata accettata la chiusura della società, il processo da seguire era quello consigliato dall'avvocato".
Ma Javier e Carlos, non appena saputo della decisione della sorella, l'hanno immediatamente contattata per informarla che il consenso alla chiusura del locale, "non includeva la nostra autorizzazione al licenziamento, assolutamente legale per quanto stabilito dalla legge in vigore riguardo alle imprese che stanno vivendo la nostra situazione, ma non siamo disposti a vedere i nostri dipendenti sottoposti a un procedimento di questo tipo, permesso da una riforma contro cui abbiamo pubblicamente manifestato".
Per cui i due fratelli hanno chiesto a Mónica "di ritirare immediatamente le richieste di licenziamento e di procedere al pagamento degli indennizzi, stabiliti dalla legge, a ogni lavoratore. Questi indennizzi superano anche la quantità fissata dalla legge, dato il lungo rapporto di lavoro tra La Bardemcilla e i suoi impiegati. Abbiamo anche chiesto che ci indichi il contributo economico che noi soci dobbiamo effettuare affinché i pagamenti ai dipendenti possano essere fatti immediatamente, dato che, come abbiamo spiegato, l'impresa chiude la sua attività a causa delle continue perdite ottenute e le nulle risorse economiche proprie per assumere le spese".