Se il piano di suo padre, re Carlo Gustavo di Svezia, fosse andato in porto,
oggi il principe Carl Philip sarebbe l'erede al tono (lo è stato per pochi
mesi, dopo la sua nascita). Ma il premier Olof Palme rifiutò le sue richieste e
nel 1980 la Svezia abolì la Legge Salcia. Così oggi la primogenita Victoria è
l'erede al trono e Carl Philip, come ogni buon secondogenito, ha dovuto
cercarsi e inventarsi un futuro.
A 33 anni (compirà i 34 il prossimo 13 maggio, tra un mese), laureato in
Agricoltura, il fascinosissimo Carl Philip non solo contende a Harry
d'Inghilterra il titolo di principe più hot d'Europa in qualunque sondaggio del
genere, ma ha anche il pallino per il design, che ha debitamente coltivato con
vari masters e studi. Il risultato è Bernadotte Kylberg, la società di design
che ha fondato con Oscar Kylberg; il nuovo marchio è stato lanciato con una
linea di ceramiche disegnata per Gustavbergs, una delle più prestigiose case
svedesi del settore, poi ha presentato un curioso tappeto, chiamato Middle of
Nowhere e realizzato con i tessuti riciclati di vecchi paracadute, i cui
proventi delle vendite saranno destinati alla Fondazione per l'Infanzia della
Regina Silvia. E, vista la sua nota passione per le corse, Carl Philip è autore
anche del design del suo team il Volvo Polestar, con cui partecipa al
Campionato Scandinavo di Touring Cars.
I disegni del marchio di Carl Philip e di Oscar Kylberg si possono
vedere sulla pagina di Facebook della loro società.
