Nei titoli del suo nuovo film, Machete Kills, Charlie Sheen appare con il suo
vero nome, Carlos Estèvez. Il 47enne attore statunitense ha deciso di rendere
così omaggio alle sue origini spagnole, sull'esempio di Robert Rodriguez, il
regista statunitense di origine messicana, che ha difeso sempre con orgoglio la
sua nascita latina.
Charlie Sheen ha usato il suo nome artistico dopo che suo padre Ramon Antonio
Estevez è diventato Martin Sheen. Charlie-Carlos ha deciso di recuperare il suo
legato spagnolo, ma ammette di non sentirsi parte della comunità ispanica
statunitense, anche perché i suoi genitori non si sono mai preoccupati di
trasmettere, in famiglia, i valori spagnoli: "Non mi alzo sentendomi un
ispanico" ha detto l'attore "Sono un tipo bianco degli Stati uniti.
Sono nato a New York e sono cresciuto a Malibù". "Mi piacerebbe
parlare meglio il castigliano" ha aggiunto "Sono sicuro che posso
impararlo, ma ultimamente non ho avuto molto tempo e non è mai stato parte
della mia vita. I miei genitori non me l'hanno mai insegnato in casa".
L'unico della saga degli Sheen-estévez, che ha mantenuto il cognome originario è Emilio,
attore e cineasta; il suo ultimo lavoro, The Way, è un omaggio alle origini
galiziane della famiglia: Martin Sheen è figlio del galiziano Francisco Estévez
Martínez. E' stato anche il primo film in cui Martin Sheen ed Emilio Estévez
hanno lavorato insieme.