Ricordate il caso delle intercettazioni illegali del tabloid britannico News of the World, chiuso dal suo proprietario. Rupert Murdoch, a causa dello scandalo? Secondo le accuse, numerosi famosi britannici dell'entertainment, della politica, dello sport, erano spiati dalla redazione di News of the World, che aveva messo i loro telefoni illegalmente sotto controllo, per avere tra le mani segreti sfiziosi e possibilmente scandalosi. L'impero mediatico News Corporation di Rupert Murdoch rischiava di dover pagare indennizzi milionari se le cause avviate da personaggi davvero famosi e mediatici come Jude Law, Sienna Milleer, Ashley Cole o Dannii Minogue fossero andate avanti fino a sentenza.
Perciò ha raggiunto un accordo di indennizzo con molti di loro, fuori dai Tribunali. Secondo le agenzie di stampa internazionali, 36 personalità di vari settori della società britannica, hanno accettato gli indennizzi offerti da News Corporation per ritirare la causa. Jude Law riceverà 115 mila euro, la sua ex moglie, Sadie Frost, pure lei intercettata, riceverà poco meno della metà, 60 mila euro; non è nota la cifra accettata dal calciatore Ashley Cole, dalla cantante e giurata di talent-show Dannii Minogue, sorella di Kylie, e da Meg Matthews, ex moglie di Noel Gallagher; l'ex vicepremier John Prescott ha accettato 48mila euro di indennizzo e il deputato laburista 36mila euro.
News of the World era arrivato a spiare circa 800 persone, non solo famosi, ma anche cittadini anonimi coinvolti in fatti di cronaca come sequestri od omicidi; Jude Law e Sienna Miller hanno sempre detto di essersi costituiti parte civile perché per molto tempo non si sono più fidati neanche dei loro familiari, temendo che le filtrazioni alla stampa di fatti molto intimi arrivasse da loro. Adesso il bell'attore ha accettato l'indennizzo: in fondo è chiaro che le persone care non lo hanno ma tradito (e speriamo si sia capito che il giornalismo è un'altra cosa).
