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domenica 5 febbraio 2012

I guai fiscali di Nadal, la delusione familiare di Arantxa, il compleanno segreto di Shakir

Essere uno dei pochi grandi atleti spagnoli che non si sono trasferiti all'estero per ragioni fiscali, non ha risparmiato problemi a Rafael Nadal. Il domicilio delle società che gestiscono l'immagine del tennista maiorchino è stato fissato a San Sebastián, fino alla fine del 2011. E adesso la Provincia di Gipuzkoa, passata sotto il controllo di AMAIUR, l'alleanza della sinistra indipendentista, sta indagando il campione baleare, per controllare che il domicilio non sia stato solo fittizio, per godere dei vantaggi fiscali, ma abbia portato vantaggi e posti di lavoro in Euskadi, così come richiesto dalla legge. Per dare un'idea dei vantaggi fiscali che offre la regione: tra il 2005 e il 2009 Aspemir, la principale impresa del maiorchino, ha dichiarato guadagni per 47,37 milioni di euro e ha pagato in Imposta di Società 11.058 euro, cioè, circa lo 0,05% dei guadagni. Rafael Nadal ha immediatamente diffuso un comunicato in cui spiega che le sue società avevano il domicilio a San Sebastián, ma che non ha avuto alcun vantaggio fiscale, tanto che alla fine dell'anno le ha portate alle Isole Baleari.

Arantxa Sánchez Vicario ha appena pubblicato le sue memorie, Arantxa ¡Vamos! Memorias de una lucha, una vida y una mujer, e la sua famiglia ne esce malissimo. Lamenta soprattutto il controllo che i suoi genitori hanno cercato di avere della sua vita e della sua carriera: "Mia madre decideva sui miei capelli e i miei vestiti, se facevo qualcosa per conto mio non era mai soddisfatta" Il padre si occupava della sua economia: "Mi dava una sorta di paghetta mensile di cui dovevo dargli conto". Ritiratasi dal tennis, come la migliore tennista spagnola di tutti i tempi, vari titoli del Grande Slam e 17 anni di carriera, ha scoperto che dei 45 milioni di euro guadagnati non c'era più niente e che aveva problemi con il fisco per non aver pagato le tasse tra il 1989 e il 1993, essendo residente ad Andorra. "Mio fratello Javier, che ha vinto meno di me, ha più proprietà di me; a me hanno lasciato i debiti" L'ultimo dispiacere: il rifiuto della famiglia verso il marito, Pep Santacana, considerato interessato, "come se un uomo non potesse innamorarsi di me". Risultato? Arantxa non parla più alla sua famiglia.

Pensavate che non avremmo saputo come Shakira e Gerard Piqué hanno festeggiato il loro compleanno, che cade per entrambi il 3 febbraio, eh?! E invece no. RCN Radio ha intervistato uno dei lavoratori di Indoor Karting Barcelona, che ha rivelato il segreto. Shakira e Piqué hanno festeggiato i loro 35 (lei) e 25 (lui) anni, in questo impianto, che comprende una delle più importanti piste di kart della Catalogna. Con loro gli amici Cesc Fábregas, Carles Puyol e la nuova fidanzata, la barranquillera (come Shakira) Giselle Lacouture, in tutto una trentina di persone, comprese le loro famiglie. "Hanno festeggiato qui, dalle 7.30 fino a mezzanotte, c'è stata la torta ed è stato un clima familiare, tra amici; qui c'è un simulatore di Formula 1, per cui alcuni si sono messi a correre e altri hanno semplicemente conversato" ha spiegato la gola profonda del Karting Barcelona. L'impianto è stato prenotato giorni prima, in modo da garantire privacy ai festeggiati e agli invitati. E per seminare i paparazzi, sotto casa, Piqué è stato visto interpretare in modo personale e originale codice stradale e sensi unici.