Non si può dire che a Valérie Trierweiler, volitiva compagna
del presidente francese François Hollande, manchi la voglia di protagonismo. La signora ha appena annunciato una denuncia per diffamazione contro i
giornalisti Christophe Juakubyszyn e Alix Bouilhaguet, colpevoli di aver scritto
una sua biografia non autorizzata, La frondeuse.
A Trierweiler il libro non è andato già perché ritiene che contenga
"rumors non confermati che cercano di pregiudicare lei e le persone a lei
vicine". Nel libro si parla anche deglli inizi, clandestini, della sua relazione con il presidente
Hollande, allora legato a Segolene Royal, madre dei suoi quattro figli. E il vero scandalo è causato dal fatto che la 47enne Valérie, all'epoca sposata, fosse al centro di un sorprendente triangolo, formato con il 58enne Hollande e il Ministro, pure lui sposato, del Governo di Nicholas Sarkozy, il 68enne Patrick Devedjian; insomma, un menage a six si potrebbe dire, considerati i partners inconsapevoli del triangolo. Valérie avrebbe chiesto ripetutamente a Devedjian di chiudere il suo trentennale matrimonio per lei, e, al suo rifiuto, si sarebbe concentrata su Hollande.
"Prendiamo
nota di questa decisione e lasciamo che la Giustizia segua il suo corso. Questo
riflette di nuovo le ambiguità tra potere e giornalisti in Francia" ha
commentato a L'Express Buillaguet, che si occupa di politica su France 2 (Jakubyszyn
è direttore aggiunto di TF1 e si occupa anche lui di politica).
Non è la prima volta che Valérie Trierweiler si rivolge alla magistratura:
qualche tempo fa ha denunciato una rivista per aver pubblicato una sua foto in
bikini, vincendo la causa in tribunale, perché era stata violata la sua vita
privata. In precedenza si era fatta notare per un velenoso tweet contro Segolene
Royal, durante la campagna elettorale, in cui sosteneva il rivale della ex
compagna di Hollande; un tweet che le è costato molta popolarità, che ha
suscitato molte domande circa il reale ruolo che una premiere dame, anche se
non sposata, deve esercitare e che solo recentemente ha ammesso essere stato un
errore. Forse la signora, nonostante sia giornalista di Paris Match, e, dunque,
abituata a muoversi in determinati ambienti, non ha ancora realizzato che il
suo compagno abita all'Eliseo e meno gli procura imbarazzi, meglio è.