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lunedì 28 gennaio 2013

L'abdicazione di Beatrice d'Olanda: è tempo di passare a un'altra generazione

Così come annunciato dai media olandesi, la regina Beatrice d'Olanda, 75 anni tra un paio di giorni, ha comunicato al Paese, in un discorso in diretta televisiva, l'intenzione di abdicare e di passare il trono al figlio Willem Alexander. L'abdicazione si produrrà il 30 aprile e metterà fine a un regno lungo 33 anni. La regina è infatti salita al trono il 30 aprile 1980, dopo l'abdicazione di sua madre Giuliana.
"E' tempo di cedere il passo a una nuova generazione" ha detto Beatrice in un discorso brevissimo, in cui ha assicurato agli olandesi che l'abdicazione "non significa che vi lascio" e ha avuto belle parole per il figlio Willem Alexander e la nuora Maxima, entrambi "pienamente preparati per il loro ruolo". A Beatrice ha reso omaggio il Primo Ministro, che ha parlato subito dopo di lei e ha ricordato che "in questi 33 anni di regno, la regina è stata accanto a noi nei momenti belli, ma, soprattutto, in quelli difficili". E la sovrana sta affrontando adesso uno dei momenti personali più difficili: il secondogenito Friso è in coma da quasi un anno in un ospedale di Londa, dopo essere rimasto sepolto sotto una valanga di neve, mentre sciava a Lech, in Austria. Non è improbabile che questa tragedia personale abbia accelerato la decisione di Beatrice, che trascorre il tempo libero a Londra, accanto al figlio, alla nuora Mabel e alle nipotine Zaria e Luana.
La scelta di Beatrice, abituale nel Benelux, dove quasi tutti i sovrani hanno abdicato, potrebbe essere la prima di una serie di abdicazioni che sembrano inevitabili. Hanno superato i 70 anni, e sono dotati di eredi pienamente preparati e in età adulta, con prole, re Albert del Belgio, re Harald di Norvegia, re Juan Carlos di Spagna, la regina Margretha di Danimarca e, ovviamente, la regina Elisabetta d'Inghilterra, mentre si sta avvicinando a grandi passi a quell'età re Carlo Gustavo di Svezia. Giusto che, come sostiene la regina Sofia di Spagna, "i re muoiano nel loro letto" e i loro eredi siano costretti alla lunga attesa che sta privando il Regno Unito di un sovrano possibilmente brillante ed equilibrato come Carlo?
In Spagna, quando re Juan Carlos si è trovato coinvolto nello scandalo dell'inopportuna battuta di caccia nel Botswana, su El Mundo era uscito un articolo che aveva un passaggio interessante: "Quando si dice che i sovrani non abdicano, non si considera né la complessità dl mondo in cui viviamo, che obbliga gli attuali sovrani a esercitare una serie di funzioni, comprese quelle più mediatiche, di cui non si sono mai dovuti preoccupare i loro antenati, né il fatto che, con l'aumento della speranza di vita, i sovrani possano arrivare facilmente ai 100 anni, e non è logico che si sia Capi di Stato a quell'età."
Chissà se i sovrani europei prenderanno esempio dall'Olanda e cederanno il posto a una generazione preparata, molto più giovane e, dunque, molto più vicina alle sfide e alle necessità del mondo contemporaneo. Che gli dei assistano la regina d'Olanda, negli anni che dedicherà a se stessa e alla sua famiglia, e il nuovo sovrano, che inizia con una grande sfida: Beatrice gode di una popolarità dell'80% tra gli olandesi.