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martedì 30 aprile 2013

Investitura di Willem Alexander d'Olanda: il giuramento del Re e l'orgoglio commosso di Beatrice

Non è meglio essere presenti all'investitura del proprio figlio, vederlo diventare Capo di Stato, ascoltare il suo discorso di insediamento, assistere al giuramento di fedeltà di tutti i rappresentanti del Regno? Domanda che sorge spontanea all'assistere alla lunga diretta in corso da Amsterdam, per l'inizio del Regno di Willem Alexander, il primo re olandese con il doppio nome, essendo per tutti, in famiglia, Alex, e avendo rifiutato di rinunciare a questa sua identità, in favore del più ufficiale Willem, nome prediletto dei Nassau.
Lo sguardo orgoglioso e il sorriso emozionato di Beatrice, la regina che ha appena abdicato, seduta in mezzo alle nipotine, la Principessa d'Orange Amalia e le sorelline Alexia e Ariane, non avevano prezzo, mentre ascoltava il primo discorso da sovrano di suo figlio, pronunciato con voce sicura e calma, accanto a una Maxima davvero regale, per vestito cobalto e gioielli, e davvero latina per la commozione che il volto espressivo faticava a nascondere, e agli ospiti provenienti da tutto il mondo. Dev'essere davvero speciale questa regina che ha saputo farsi da parte, per lasciare il posto a una nuova generazione, e che ha rapporti così affettuosi con le sue nuore: la mano stretta a Maxima sul balcone, questa mattina, l'uscita dalla cerimonia di investitura tenendo per mano la sfortunata Mabel, moglie di Friso, in coma in ospedale a Londra da più di un anno, dopo essere stato travolto da una valanga (e non importa che Mabel, a causa del suo passato turbolento, sia la ragione per cui Friso ha rinunciato ai suoi diritti dinastici).
La diretta continua su youtube e per Amsterdam è festa fino a stanotte. Chissà se tutto questo ha ispirato qualche sovrano che ha superato l'età della pensione a prendere provvedimenti e a godersi il giuramento del proprio erede e il suo primo discorso da monarca.
Su nrc.nl, una lunga carrellata di immagini della giornata, dall'arrivo degli ospiti reali in chiesa fino all'apparizione dei nuovi sovrani e al giuramento di Willem Alexander.