Lo scorso weekend il Granducato del Lussemburgo ha vissuto alcune delle sue
giornate più importanti dell'anno: il 23 giugno è il giorno della Festa
Nazionale, che, in realtà, inizia il 22. La Festa Nazionale celebra
teoricamente il compleanno del Granduca, dovrebbe dunque cambiare a ogni cambio
di sovrano, ma fu stabilita il 23 giugno dalla Granduchessa Charlotte, nata in
inverno, quando il tempo avrebbe condizionato pesantemente le manifestazioni
previste, e fu lasciata nella stessa data dal figlio Jean, nato pure lui in
inverno; non l'ha toccata neanche Henri, nato in aprile, e si suppone che non
la toccherà il suo erede, Guillaume, nato a novembre, dunque si può dire ormai
che la data della Festa Nazionale è ormai slegata da quella di nascita dei Capi
di Stato.
La tradizione vuole che il 22 Granduchi visitino una delle cittadine del Paese, mentre l'erede visita sempre Esch-sur-Alzette, la seconda città del Granducato, a pochi km dalla capitale. Quindi, in serata, la Famiglia Granducale assiste a un'esibizione nella place de Guillaume II e ai fuochi artificiali a Lussemburgo; il 23 è il giorno del Te Deum, in cui il Granducato prega per il proprio Capo dello Stato, e della sfilata militare sull'Avenue de la Libertè, la via più lunga di Lussemburgo, alla presenza del Granduca e del suo erede.
La tradizione vuole che il 22 Granduchi visitino una delle cittadine del Paese, mentre l'erede visita sempre Esch-sur-Alzette, la seconda città del Granducato, a pochi km dalla capitale. Quindi, in serata, la Famiglia Granducale assiste a un'esibizione nella place de Guillaume II e ai fuochi artificiali a Lussemburgo; il 23 è il giorno del Te Deum, in cui il Granducato prega per il proprio Capo dello Stato, e della sfilata militare sull'Avenue de la Libertè, la via più lunga di Lussemburgo, alla presenza del Granduca e del suo erede.
In una due giorni così intensa, inevitabile che gli occhi siano puntati sulle
dame della Famiglia Granducale. Quest'anno la protagonista assoluta è stata Stephanie,
la futura granduchessa, entrata in famiglia con il fastoso matrimonio di
ottobre 2012, alla sua prima Festa Nazionale lussemburghese. Bionda, con una
bellezza più delicata che sofisticata, Stephanie si è fatta apprezzare nei suoi
primi otto mesi da Granduchessa ereditaria, più per i suoi sorrisi e il suo atteggiamento gentile e impeccabile, che per i suoi outfits, quasi sempre inadatti a una giovane donna
e quasi sempre con qualche particolare sbagliato.
Ma alla Festa Nazionale la bionda principessa ha fatto del suo meglio per
apparire elegante e inappuntabile. Ha persino adottato un make-up più intenso,
che ha evidenziato la sua gioventù e la sua bellezza eterea, ha utilizzato
acconciature più sofisticate dei capelli sciolti e senza forma, che esibisce
generalmente. Ma, soprattutto, ha convinto con il suo atteggiamento, sempre
aperto, sempre sorridente, sempre attento agli interlocutori, e, cosa molto
apprezzata dai lussemburghesi e dai forum specializzati in monarchie, sempre
poco preoccupato dai flash e dalle telecamere. Stephanie de Lannoy non è una
Mary di Danimarca o una Kate Middleton, pronte a sorridere ai fotografi
e a vestire le ultime tendenze. Ha un'altra idea del suo ruolo e
la cosa piace molto ai lussemburghesi.
Dopo la Festa Nazionale e la sua presenza impeccabile a Esch-sur-Alzette e a
Lussemburgo, la tv del Granducato RTL le ha dedicato uno speciale, da cui è
uscita promossa. Hanno parlato di lei i politici che l'hanno incontrata in
questi mesi, i giornalisti che la seguono, gli osservatori dei media e gli
stilisti. La conclusione sembra unanime: Guillaume ha fatto una buona scelta e
Stephanie sarà una grande Granduchessa. L'unico neo della futura sovrana,
perfettamente superabile, è l'assenza di uno stile personale
nell'abbigliamento, percepita in questi primi mesi, in cui ci ha annoiati con
le sue pashmine e le sue peep-toes, con i suoi cappellini più adatti alla
signorina Rottenmeier che a una giovane 30enne. Nei forum le reclamano che
spesso la suocera Maria Teresa è più elegante e più moderna di lei, il che è
tutto dire, visti i discutibili gusti estetici della Granduchessa (il
cappellino che si è messa in testa per il Te Deum, con cui voleva essere più
alta dell'altissimo marito, e la scollatura con cui sembrava voler mostrare la
mercanzia e che la involgariva non poco, sembrano parlare più della sua ansia
di protagonismo che del suo buongusto, per esempio).
Come superare questo inconveniente? I media del Granducato le suggeriscono,
vista l'età e visto il corpo morbido e slanciato, di puntare non solo sui
grandi nomi della moda internazionale, ma di scovare i giovani stilisti del
Lussemburgo, per lanciare anche loro sul palcoscenico mediatico internazionale.
Sembra una buona idea.
Gli outfits di Stephanie nella due giorni della Festa Nazionale