Mentre in Francia i colleghi lo criticano e il presidente François Hollande
preferisce ignorarlo e apprezzare, piuttosto, chi rimane in Francia a pagare le
tasse e a contribuire alla ripresa del Paese, Gerard Depardieu si è vantato a
Parigi, durante un incontro con un gruppo di amici al ristorante Le Bien-Décidé (in cui si è pasteggiato a champagne),
che il presidente russo Vladimir Putin gli ha inviato un passaporto. Lo riporta
il quotidiano francese Le Monde.
Gerard Depardieu diventa russo? L'attore si è limitato a raccontare l'offerta di
Putin, ma non si sa se l'accetterà. Agli amici ha però detto di aver iniziato a
preparare il suo esilio in Belgio dal giorno dopo della vittoria di François Hollande
alle elezioni presidenziali e di aver voluto in un primo momento incarnare
l'opposizione ai socialisti al Governo. Poi si è trasferito nel Belgio, dopo
aver considerato altri due Paesi in cui riparare, il Montenegro e la Russia. Comunque,
niente paura, secondo Le Monde l'attore non ha alcuna intenzione di abbandonare
Parigi, dove intende tornare di tanto in tanto "per fare festa".
Gerard Depardieu ha abbandonato la Francia perché non intende pagare la tassa
del 75% che il Governo socialista imporrà per due anni ai patrimoni che
superano il milione di euro. E per questo ha suscitato durissime polemiche nel
suo (ex?) Paese, criticato sia dai colleghi che dai politici.
