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sabato 10 marzo 2012

Charlene di Monaco accolta come una star alla mostra su Grace Kelly, in Australia

Una principessa non arriva in Australia tutti i giorni, si sono giustificati i media australiani, al vedere le oltre 700 persone congregatesi davanti alla Bendigo ArtGallery, per salutare Charlene di Monaco, arrivata per inaugurare la mostra Grace Kelly: Icon Style. E' una mostra che ripercorre il glamour e l'eleganza della stella di Hollywood diventata principessa, attraverso alcuni dei suoi abiti più celebri, da quello indossato nel 1955, per ritirare l'Oscar vinto con Miglior Attrice Protagonista per La ragazza di campagna, fino agli ultimi degli anni di principessa, con la firma di Dior, Givenchy, Balenciaga.
"Il suo bello stile era riflesso della sua naturale eleganza, del suo gusto e della sua personalità" ha detto Charlene nel breve discorso d'introduzione "Il suo stile era così unico che rimane come un'ispirazione per tutti, attraverso le generazioni e le culture".
Charlene ha l'incubo del continuo paragone con la principessa scomparsa e, bisogna ammetterlo, difficilmente ne esce vincente. Non lo fa neanche in questo caso, con un vestito rosa salmone, appesantito da ricami in pietre e spalline anni 80 (anche se è da apprezzare il dettaglio: Charlene ha voluto per l'occasione un vestito firmato da una stilista australiana, Johanna Johnson); soprattutto non lo fa con l'atteggiamento, che ha ancora poco di elegante e di regale (Caroline, per rimanere in famiglia,m è ancora molto distante). 
Raccontano le cronache che la prima principessa sudafricana d'Europa si sia molto sorpresa ed emozionata al vedere la folla che si è raccolta intorno alla Regional Gallery di Bendigo, una cittadina a circa 150 km da Melbourne, e che ha salutato con garbo e dolcezza i bambini che sventolavano le bandiere australiane e monegasche, Pare che nel suo brevissimo discorso abbia fatto sentire la sua tensione, ma questi sono gli scherzi della timidezza e dell'inesperienza. Ha tempo per abituarsi al nuovo ruolo e alla nuova attenzione.