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mercoledì 21 marzo 2012

George Clooney a chi lo arrestava: "Sono Brad Pitt"

Se è stato lo stesso George Clooney a rivelare che la prima telefonata dopo l'arresto è stata per la mamma, sono stati i testimoni a raccontare le prime parole dell'attore a chi lo stava arrestando.
Il 51enne attore statunitense è stato arrestato la scorsa settimana, lo ricordiamo, durante una manifestazione di protesta davanti all'Ambasciata del Sudan a Washington: gli attivisti protestavano contro la guerra in corso nel Paese e il blocco degli aiuti stranieri alla popolazione imposto dal Governo di Karthoum; la Polizia li ha invitati a sgomberare, loro hanno ignorato l'invito e i poliziotti li hanno arrestati.
Quando un poliziotto si è avvicinato a Goerge Clooney per arrestarlo e gli ha chiesto di identificarsi, l'attore ha risposto: "Sono Brad Pitt". Battuta spiritosa, senza dubbio, ma sa anche un po' di vanità, stile, "ma non sai chi sono?!"; perché, è vero che è la prassi, ma il poliziotto davvero non aveva riconosciuto George Clooney e aveva bisogno di sentirsi dire il suo nome?
Gli attivisti sono rimasti in carcere alcune ore e uno di loro, Fred Kramer, ha raccontato ai media che sono state ore incredibili, come "una piccola conferenza èerché abbiamo parlato di come si potrebbero fare le cose e come il Governo degli Stati Uniti dovrebbe prenderne coscienza".