E' la prima volta che su Rotta sul Gossip si parla di una persona famosa italiana. Non so perché finora non se n'è parlato, forse perché i famosi italiani, quelli che attirano il gossip, non attirano me. Troppi personaggi da reality dimenticabili, troppe amanti di personaggi detestabili. Sarà questo.
Fatto sta che mi fa piacere che il primo personaggio italiano di cui si parla su Rotta sul Gossip sia Giovanna Mezzogiorno, una delle migliori attrici thirty-and-something e una delle più belle donne d'Italia. Questo post è per segnalare una bella intervista che ha rilasciato a Io Donna, supplemento femminile del Corriere della Sera, in cui racconta questi ultimi due anni, in cui le è successo di tutto: "Mi sono sposata, è morta mia madre, sono nati i gemelli. Mi è accaduto ciò che di solito succede in vent'anni. La mia vita è irriconoscibile. Non so dire come si possa sopravvivere a una simile altalena emotiva, tra grandi gioie e grandi dolori. Non ho la formula. Ora sto bene. Molto bene" dice per sintetizzare i cambiamenti profondi che le ha imposto la vita.
Nell'intervista racconta "la gioia immensa" della maternità, "il dolore, il senso di ingiustizia di non poterla condividere con mia madre" e l'impegno che implica perché "quando i figli sono due insieme è davvero tosta. Ma ti arriva una forza pazzesca da chissà dove, e potresti spostare una montagna". Dà anche una delle definizioni meno banali che si siano lette sulla maternità da parte delle bellissime e famose: "Ora non c'è un istante in cui io non pensi a loro. Ci sarà il lavoro. Ci saranno viaggi, film, festival. Ma mai più un minuto senza che la mia testa non sia lì, con loro".
La maternità, il matrimonio, la perdita della madre, hanno cambiato i suoi punti di riferimento, ma non la voglia di tornare al lavoro, dopo due anni di assenza (il suo ultimo film è Basilicata coast to coast, fascinosa commedia meridionale, che illustra le atmosfere di una delle regioni meno conosciute del sud italiano): "Il lavoro è, e resta, fondamentale. Ho una gran voglia di ricominciare. Non vedo l'ora, mi manca moltissimo. Recito da quando avevo vent'anni e negli ultimi quindici ho costruito ininterrottamente e con fatica l'attrice che sono".
L'intervista, intensa e godibile come la bella Giovanna, è su iodonna.it
