E' stata la Casa Reale a confermare oggi che è vero, il principe Friso
d'Olanda, il secondogenito della regina Beatrice, dà segni di coscienza minima,
dopo mesi di coma. Il 44enne figlio della regina è rimasto sepolto sotto una valanga per quasi mezz'ora, lo scorso febbraio, e da allora si trova in uno
stato di come vegetativo, da cui i medici non hanno mai saputo prevedere se si
sarebbe ripreso o meno. Nel suo cervello avevano spiegato i dottori austriaci,
c'erano danni di grande portata neurologica, di cui si sarebbero potute però
verificare le dimensioni solo se il Principe avesse preso coscienza, il che
"potrebbe succedere domani, tra un mese, tra un anno, mai. E richiederà
comunque lunghissime terapie neurologiche".
Friso è ricoverato nel Wellington Hospital di Londra, specializzato in pazienti
in coma e con problemi neurologici, ed è visitato quotidianamente dalla moglie
Mabel e ogni fine settimana dalla madre Beatrice. La Famiglia Reale ha
preferito trasferirlo a Londra, e non in Olanda, perché questa è la città in
cui Friso e Mabel abitavano con le loro due bambine e perché le leggi
britanniche sono meno restrittive di quelle olandesi circa le possibilità di
lasciare attaaccati alle macchine i pazienti in stato vegetativo.
Negli ultimi tempi si erano diffuse le voci di qualche segnale di ripresa del Principe, ma la Casa Reale non aveva mai confermato le indiscrezioni. Di tanto
in tanto Friso reagisce alle frasi e agli stimoli che gli arrivano
dall'esterno, muovendo le palpebre o gli occhi o parti del corpo. Per questo il
suo stato non viene più considerato coma vegetativo, ma coma con coscienza
minima, lo stadio appena superiore. L'ufficio stampa della Casa Reale ha fatto
sapere che "lo stato del Principe continua a essere molto preoccupante e
passeranno mesi prima di poter sapere cosa significhi tutto questo".
Qualunque cosa significhi, però, sta dando grande speranza alla principessa
Mabel, che ha lasciato il suo lavoro per stare vicina al marito. Su Twitter ha
ringraziato tutte le testimonianze di affetto che riceve e ha scritto: "Il
mio amore per Friso, il sostegno degli amici e della famiglia e i messaggi di
affetto di tante persone mi danno molta forza". L'attesa, forse, si fa
meno angosciante, per lei e le sue piccole Luana e Zaira.