Diventata famosa per essere una delle muse di Karl Lagerfeld e per essere la ragazza con cui Alex Dellal ha dimenticato Charlotte Casiraghi, Elisa Sednaoui,
modella, attrice, regista e produttrice, ha deciso di raccontare la rivoluzione
in corso in Egitto con un documentario, Kullum Tamam (Tutto va bene), che
sta realizzando con l'amica Martina Gili e che vorrebbe presentare nel 2013. Lo rivela El Pais, a cui la bella top-model italo-egiziana, nata a Roma 25 anni fa,
da una modella italiana e un architetto egiziano (è anche parente del fotografo
Stephan Sednaoui, ex compagno di Laeticia Casta), cresciuta in Piemonte e poi a
Luxor, Parigi, New York e chi più ne ha più ne metta, spiega le ragioni della
sua scelta. "Dopo la rivoluzione ho voluto affrontare la situazione in
Egitto da una prospettiva diversa. Mi sono concentrata su come si è ripercossa
nella zona rurale, in particolare a Luxor, nel sud, dove vive mio padre.
All'improvviso tutti volevano il cambio e parlavano di libertà, ma cosa
vogliono cambiare, in concreto? Cosa vogliono fare di questa libertà? Questo è
stato il punto di partenza del documentario" ha detto.
Il quotidiano spagnolo racconta che la bella Sednaoui si sente completamente
coinvolta dalla primavera egiziana: twittea le novità, si mantiene informata,
partecipa attivamente alle discussioni. E' stato durante le riprese del suo
documentario che si è avvicinata all'associazione francese Asmae, impegnata a
sostenere l'istruzione dei bambini nei paesi più poveri: "Mi piace perché
è laica e si occupa di bambini con difficoltà economiche, orfani o disabili.
Quest'ultima cosa mi sembra essenziale, perché l'Egitto è un Paese in cui si
nascondono i bambini disabili, sono un tema tabù, pensano che si tratti di una
maledizione di Dio".