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sabato 8 dicembre 2012

Elisa Sednaoui realizza un documentario sulla primavera egiziana

Diventata famosa per essere una delle muse di Karl Lagerfeld e per essere la ragazza con cui Alex Dellal ha dimenticato Charlotte Casiraghi, Elisa Sednaoui, modella, attrice, regista e produttrice, ha deciso di raccontare la rivoluzione in corso in Egitto con un documentario, Kullum Tamam (Tutto va bene), che sta realizzando con l'amica Martina Gili e che vorrebbe presentare nel 2013. Lo rivela El Pais, a cui la bella top-model italo-egiziana, nata a Roma 25 anni fa, da una modella italiana e un architetto egiziano (è anche parente del fotografo Stephan Sednaoui, ex compagno di Laeticia Casta), cresciuta in Piemonte e poi a Luxor, Parigi, New York e chi più ne ha più ne metta, spiega le ragioni della sua scelta. "Dopo la rivoluzione ho voluto affrontare la situazione in Egitto da una prospettiva diversa. Mi sono concentrata su come si è ripercossa nella zona rurale, in particolare a Luxor, nel sud, dove vive mio padre. All'improvviso tutti volevano il cambio e parlavano di libertà, ma cosa vogliono cambiare, in concreto? Cosa vogliono fare di questa libertà? Questo è stato il punto di partenza del documentario" ha detto.
Il quotidiano spagnolo racconta che la bella Sednaoui si sente completamente coinvolta dalla primavera egiziana: twittea le novità, si mantiene informata, partecipa attivamente alle discussioni. E' stato durante le riprese del suo documentario che si è avvicinata all'associazione francese Asmae, impegnata a sostenere l'istruzione dei bambini nei paesi più poveri: "Mi piace perché è laica e si occupa di bambini con difficoltà economiche, orfani o disabili. Quest'ultima cosa mi sembra essenziale, perché l'Egitto è un Paese in cui si nascondono i bambini disabili, sono un tema tabù, pensano che si tratti di una maledizione di Dio".