Theodora di Grecia, ultimogenita degli ex sovrani
Costantino e Annamaria, vive da alcuni anni a Los Angeles, dove cerca di farsi
strada come attrice. 29 anni, bionda, elegante, somigliante più alla famiglia materna danese che a quella paterna
tedesco-greca, Theodora sta facendo le cose molto seriamente: ha studiato Arte
Drammatica alla Brown University e si presenta ai casting con il nome d'arte
Theodora Greece, che le permette di non rinnegare le sue origini e, allo stesso
tempo, di non essere immediatamente identificata con la Famiglia Reale Greca. I
suoi sforzi le hanno procurato un ruolo in tre film che usciranno quest'anno, Where
did you sleep last night, The big valley e Little boy e un ruolo fisso in
Beautiful.
Al settimanale spagnolo Hoy Mujer, supplemento femminile di vari quotidiani,
spiega quanto possa essere difficile la vita di una principessa che cerca il
suo posto al sole a Hollywood. E che sia chiaro: essere principessa non è un
vantaggio perché "la maggior parte delle volte i direttori dei casting non
lo snano neanche. Se dopo l'audizione lo vengono a sapere non importa, per me
la cosa importante è arrivare alle prove come tutti gli altri, sapere che se
ottengo la parte è per il mio lavoro. Aspiro solo ad avere le stesse
opportunità".
La passione per la recitazione è nata a 16 anni: "Stavo pensando ancora a
cosa volevo fare del mio futuro, quando un'attrice ha visitato la mia scuola e
ci ha parlato del suo lavoro. Allora ho pensato che era qualcosa che mi sarebbe
piaciuto fare, o almeno provare".
Non ha più cambiato idea da allora, trovando il sostegno dei suoi genitori, che
non si perdono una sua rappresentazione ("Sono i miei maggiori fans, anche
quando io non sono contenta del mio lavoro, per loro sono stata
bravissima!") e decidendo, nel 2008, il trasferimento a Los Angeles,
perché Londra, la città in cui è nata e cresciuta, "ha una scena teatrale
incredibile, ma per un'attrice anonima come me è più difficile farsi strada. Los
Angeles, invece, è l'epicentro dell'industria dell'intrattenimento, ci sono più
casting ed è più facile ottenere una piccola parte". Il trasferimento in California
è avvenuto rapidamente, dopo aver notato che aveva "ottenuto di più in due
settimane a Los Angeles che in sei mesi a Londra".
E non si è pentita
della scelta: l'adattamento alla nuova realtà non è stato difficile e i
numerosi casting hanno portato i primi risultati; dopo aver visto un'attrice
diventare principessa, adesso vediamo l'operazione inversa una vera principessa
diventare attrice. "Ma non chiamatemi principessa ribelle, perché non lo
sono" avverte Theodora.